Nel mercato azionario si hanno due scelte: arricchirsi lentamente o impoverirsi rapidamente.
(Benjamin Graham)
Ho scelto di iniziare con questa citazione perché voglio che siano chiare, una volta per tutte, quali sono le caratteristiche indispensabili che un trader deve possedere per sopravvivere nel mondo degli squali della finanza. Approfondisci ulteriormente l’argomento visitando questa pagina:
1) Studiare, studiare, studiare
Se dovesse servire sono pronto a scriverlo altre 100 volte! Il trading online è un’attività imprenditoriale, come tutte le altre, per cui se pensiate sia un gioco, beh, vi suggerisco di andare al casinò!
Se non avete una preparazione scolastica adeguata (che comunque da sola non è sufficiente) per imparare questo mestiere sappiate scegliere bene tra libri, corsi di formazione dal vivo e sul web e diffidate sempre da chi vi promette la luna! Per avere un’idea di come funzionano gli investimenti dai un’occhiata a questo sito.
2) L’importante è avere un piano
Per poter mettere in pratica tutto quello che avete studiato, affidatevi a una piattaforma di trading seria e regolamentata dalle Autorità di Controllo quali CySec, Consob o FCA. Molti broker vi danno la possibilità di aprire un conto demo con il quale potete fare paper trading, ossia testare le vostre capacità con denaro virtuale. Quando, e solo se, dopo un certo numero di trades, avrete una statistica confortante, potrete passare a fare trading col conto real.
3) Guadagnare o avere ragione?
La mente umana gioca brutti scherzi. Avete studiato, avete fatto trading col conto demo con successo, tuttavia quando dal demo passate al conto real i risultati non arrivano! Uno dei peggiori difetti di un trader è quello di lasciarsi condizionare dalle proprie convinzioni fino al punto di andare in tilt! Per questo motivo, ogni operazione che impostate deve avere uno stop loss: ciò significa che se il mercato non è andato nella direzione desiderata, avete perso una quantità di soldi accettabile, ma il vostro capitale non è stato gravemente intaccato! Capita a tutti di sbagliare, anche ai professionisti!
4) Avidità e avarizia
Un altro grave difetto della maggioranza dei traders è quello di tagliare i profitti e lasciar correre le perdite. In questo modo, dopo, per esempio, 100 eseguiti, avete fatto 80 operazioni in guadagno e 20 in perdita, eppure il vostro saldo è in rosso!
Un bravo trader, invece, fa esattamente l’opposto!
Vi suggerisco un piccolo trucco: quando entrate a mercato, utilizzate una size adeguata. Che vuol dire? Deve permettervi di farvi stare tranquilli, anche di lasciare il pc, senza che il vostro cuore inizi a battere forte. E poi?
Oltre al già citato stop loss, da rispettare tassativamente, prima di impostare un’operazione dovete sapere qual è l’obiettivo che volete raggiungere, il vostro take profit. Un’altra possibilità è quella di avere, per esempio 2 obiettivi: raggiunto il primo, chiudete metà posizione in guadagno e, contemporaneamente, portate lo stop loss al vostro prezzo di ingresso (breakeven). Così facendo, avrete blindato la vostra posizione che non potrà più essere perdente e in più ci sarà la possibilità di avere un profitto ben maggiore!
5) Serve pazienza
Così come Roma non è stata costruita in un giorno, nemmeno nel trading potete pensare di ottenere tutto e subito!
Solo dopo anni sui mercati capirete dove sono disseminate le trappole e quali sono i momenti in cui evitare di entrare a mercato.
Esempio: durante l’uscita di un dato macroeconomico importante, il trader novizio pensa che sia il momento migliore per guadagnare! Se ci riesce, è fortunato, non è bravo, infatti alla volta dopo perderà tutto! Questo perché non esiste momento più irrazionale di quello del fare trading sulle news.
E poi, fatevi furbi, c’è chi ha accesso alle news ben prima di voi e che quindi vi ha anticipato alla grande! Mentre voi entrate a mercato, loro hanno già spento i monitor e si godono il guadagno!
La pazienza è fondamentale perché si stima che il mercato sia laterale, ovvero si muove senza una precisa direzione, nel 70% del tempo. Perciò, se riconoscete di trovarvi in questa fase di mercato, fate una bella cosa: spegnete tutto e andate a fare altro. Tra un trade non fatto e un trade fatto per noia io scelgo sempre la prima opzione. Ricordate che il mercato è aperto tutti i giorni da oltre un secolo, non abbiate fretta!